martedì 23 aprile 2013

Recensione - Easy - Tammara Webber

Ho cercato questo libro disperatamente, forse troppo, infatti probabilmente aspettandolo con tanta ansia, l'ho idealizzato un po' troppo. Non volevo recensirlo perchè ne ho lette davvero tante di opinioni ma poi ,leggendolo, ho capito che volevo dire la mia perchè è assolutamente diversa dalle altre.


Titolo: Easy
Autrice: Tammara Webber
Casa editrice: Leggere Editore
Prezzo di copertina: 12,00€
Pagg: 304

Trama: Quando Jacqueline segue il fidanzato di lunga data al college di sua scelta, l’ultima cosa che si aspetta è di venire lasciata all’inizio del secondo anno, e di ritrovarsi single a frequentare un’università statale invece di un conservatorio di musica, ignorata da quelli che credeva essere suoi amici. Una sera, un membro della confraternita del suo ex la aggredisce, ma un misterioso sconosciuto si trova proprio al posto giusto nel momento giusto. Jacqueline vorrebbe solo dimenticare quella notte, ma il suo salvatore, Lucas, si siede il giorno dopo nell’ultima fila della classe di economia, e quando non è impegnato a disegnare la rapisce in un gioco di sguardi. Attratta da Lucas ma spaventata dalle proprie paure, Jacqueline non sa se può fidarsi di lui: vuole solo proteggerla e incoraggiarla? Lucas sembra nascondere molti segreti... eppure solo insieme potranno combattere il dolore e il senso di colpa, affrontare la verità e sperimentare l’inatteso potere dell’amore.
Ho trovato questo libro un po' noioso:
  • La storia è banale, poco avvincente, lenta. Ci si aspetta da un momento all'altro che accada qualcosa, cosa che ovviamente NON accade ;
  • La trama poteva essere sviluppata mille volte meglio;
  • La traduzione dall'inglese non è delle migliori, ci sono alcune scene che in italiano non hanno senso (comunque l'ho letto in inglese, quindi non è questo il motivo scatenante della mia ira)!!!
  • Il personaggio di Jacqueline è insulso, non mi ha dato la benchè minima emozione.. non l'ho trovata sveglia, nè forte, nè particolarmente simpatica..
  • Unica nota positiva del romanzo: Lucas. Protettivo, sveglio, intelligente, bello come il sole, tatuato, forte... devo continuare? (Non ha comunque niente a che fare con Travis Maddox!)
Mi dispiace essere così categorica con un libro che ho atteso così tanto, e che tutto sommato non è poi così malaccio, ma non mi ha preso, non mi ha particolarmente emozionata, fatta eccezione per qualche rara scena. Probabilmente mi sono fatta ingannare dal paragone con altri new adult che invece mi hanno stregata, uno su tutti "Uno splendido disastro" di Jamie McGuire.

Curiosità: a parte il fatto che la copertina italiana è orrenda (banalotta un po' come il libro in sè), con un font super inflazionato e con dei colori scialbi,  è anche scopiazzata! Non è altro che l'immagine della cover di "Across The Universe" di Beth Revis, ruotata di 90°.



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