Recensione - Walking Disaster - Jamie McGuire

Oggi partiamo in quarta con un'altra recensione: Walking Disaster di Jamie McGuire. La storia è la stessa di Beautiful Disaster (Qui la recensione), fatta eccezione per il prologo e per l’epilogo (e che epilogo!!), solo che il punto di vista è di Travis, non più di Abby. Qui vi avevo elencato i vari dati.

Non so se e come sia possibile amare così tanto un libro. L’ho divorato, nonostante fosse una delle prime letture in lingua originale che mi son trovata ad affrontare.

La vicenda narrata con gli occhi di Travis mi è piaciuta, per alcuni lati, molto di più di quella narrata con gli occhi di Abby, forse perchè sono particolarmente affezionata a questo personaggio e alla sua storia; ho adorato come viene spiegato e analizzato il suo profondo amore e la paura di ammetterlo a sè stesso e agli altri per non fare soffrire questa ragazza, i cui occhi nascondono un segreto e dell’inquietudine. Travis sotto forma di narratore è qualcosa di fantastico, si mette completamente a nudo, spogliando i suoi pensieri e sentimenti nel profondo, in ogni minimo dettaglio.

Una cosa che mi è piaciuta molto è stata sapere cosa facesse Travis nei momenti bui di Beautiful Disaster, ovvero quando Abby era sola o con America e quindi quando il narratore (appunto, la stessa Abby) non era più presente sul momento della narrazione. 

 

 

FUCKING VULTURES. THEY COULD WAIT YOU OUT FOR hours. Days. Nights, too.
Staring right through you, picking which parts of you they will pull away first,
which pieces will be the sweetest, the most tender, or just which part will be most
convenient.

I decided a long time ago I would feed on the vultures until a dove came along.
A pigeon. The kind of soul that didn’t impede on anyone; just walked around
worrying about its own business, trying to get through life without pulling everyone
else down with its own needs and selfish habits. Brave. A communicator.
Intelligent. Beautiful. Soft-spoken. A creature that mates for life. Unattainable until
she has a reason to trust you.