lunedì 28 aprile 2014

Recensione - Love, in English - Karina Halle

Come promesso nel primo post relativo alle copertine più belle, vi ricordo l'uscita di Love, in English di Karina Halle. E' uscito il 22 aprile e il 25 era già negli scaffali dei libri letti. Un capolavoro!  Non leggevo qualcosa di così trascinante da tempo. Qui la sinossi e info varie...
Di questa autrice ho già letto Sins & Needles della Trilogia degli artisti e mi era piaciuto molto. Di solito Karina scrive storie horror/avventura con un po' di romance di decoro, stavolta la romance la fa da padrone, infatti è il suo primo romanzo new adult stand-alone.
Devo dire che il risultato è fenomenale, il libro mi ha entusiasmato parecchio, anzi non esagero se dico che l'ho adorato!! Dall'inizio alla fine mi ha tenuto incollata alle pagine (virtuali, visto che uso il kindle ;D), mi sono emozionata, ho riso (Vera è simpaticissima), pianto, mi sono incazzata.. Non mi succedeva per un libro da una vita! E giuro che ne ho letti davvero tanti tanti tanti di contemporary romance! L'autrice è talmente brava a descrive
re i sentimenti che ci si ritrova trascinati in un vortice di emozioni (in un buco nero, per citare la passione della protagonista per l'astronomia).
Giusto per rinfrescarvi la memoria, la trama narra di Mateo e Vera che si incontrano in Spagna per un programma di arricchimento della lingua inglese, infatti in questo programma ci sono 20 Spaniards e 20 Anglo, che interagendo fra loro tramite one on one, giochi, simulazioni, esclusivamente in lingua inglese, migliorano la comunicazione in tale lingua. Mateo ha 38 anni e Vera 23, lui è uno Spaniard e lei è canadese, lui è un superfighissimo bono business man sposato e con una figlia di 5 anni, lei è un'anima libera coi capelli rossi e super tatuata. Insomma, più opposti di così non si poteva fare. Il libro è molto scorrevole, specialmente la prima parte e gli ultimi capitoli, quelli centrali sono davvero stupendi ma non mi hanno esaltato come gli altri. La narrazione scorre che è una meraviglia, specialmente come vi dicevo, nella prima parte in cui sono in questo famoso programma, poi il programma finisce e... di certo non vi spoilererò nada! Mi sono innamorata dei luoghi, delle descrizioni, delle persone, di ogni singolo personaggio (madre e sorella di Vera a parte), di loro due. Follemente. Mi sono entrati dentro!
Ho dovuto affrontare un ostacolo grande come una casa, l'adulterio. Per buona parte del libro me ne sono fregata, ma quando le cose si sono intensificate fra di loro, ho percepito il senso di colpa di Vera e mi ha fatto star male, mi ha fatto urlare VATTENEEE, LASCIALO! NON SEI UNA ROVINAFAMIGLIE (ovviamente l'ho urlato nella mia testa, non sono ancora a livelli di pazzia così alti)! Quando leggevo nelle recensioni cose del genere mi dicevo Ma daii, non siate così melodrammatiche, è un libro, chi se ne frega se tradisce la moglie! Eppure devo dare ragione a quelle melodrammatiche, mi sono sentita male anch'io, per Vera, per Mateo, per la moglie, per la figlia. Per la prima volta
Comunque questo libro merita merita merita, non si può dar niente per scontato perchè non lo è. Quando ti aspetti che succeda qualcosa, non succede. Quando ti aspetti che lei sia impulsiva, non lo è, quando ti aspetti che lui sia riflessivo, NON LO E'! Quando pensi che non succederà niente, SUCCEDE IL MONDO. Ok, basta mi fermo. Vi lascio alla lettura, sperando di non essermi dilungata troppo, anche se in realtà ne avrei di cose da dire ancora, andrei avanti all'infinito di parlare di questo libro!
ps. ho aggiornato la Playlist Musicale, anche con le canzoni di questo libro.         - Franci

mercoledì 9 aprile 2014

NEW - Playlist Musicale

E' primavera, quindi ho pensato a una grafica un po' più allegra e primaverile! Spero di esserci riuscita, questi fiori mi riempiono di buonumore!
Inauguriamo la primavera con una nuova sezione, rubata da katnissbraid di Dancing in a Vanilla Storm : la PLAYLIST musicale. Ovviamente sarà sempre in aggiornamento costante!
Per me la musica è importantissima, mi accompagna in ogni momento della giornata: quando mi sveglio, quando mi addormento, mentre vado in ufficio, mentre corro, mentre mi faccio la doccia... insomma SEMPRE! Poichè, appunto, mi accompagna sempre, è mia fedele compagna anche durante la lettura dei miei adorati libri.. Ma non della musica qualsiasi, random del mio iPod, ogni libro necessita di canzoni a lui dedicate, quindi la mia insanità mentale mi porta a cercare canzoni da ascoltare appositamente durante la lettura di quel determinato libro. In alcuni casi fortunati, l'autore/autrice ci suggerisce le canzoni da ascoltare e lì sprizzo gioia e soddisfazione da tutti i pori, in fondo chi meglio della mente che ha partorito tale libro è in grado di suggerirci canzoni che calzano a pennello? Ma in altri casi, la ricerca è accurata e precisa, navigando ore su YouTube e ascoltando musica all day long Spotify (sempre sia lodato!).
Adesso non odiatemi ma vorrei segnalare che Jessica Sorensen ha un profilo Spotify (<3 <3 <3) e che ha delle playlist nominate come le sue serie e come i suoi libri in cui sono catalogate in maniera certosina, canzoni dedicate ad hoc. Impossibile non rispecchiare un suo libro in una sua scelta musicale! Ragazzi, la Jessy è il TOP e ce lo dimostra continuamente.

Nel libro che sto leggendo [Driven di K. Bromberg - recensione a breve! MERITA!] c'è un passo che mi calza a pennello, sembra la mia descrizione: 

“You really do like music, don’t you?”
I smile at him, continuing to sing.
“You’ve known the words to every song that’s played.”
It’s my little form of therapy,” I answer, adjusting my seatbelt so that I can turn and face him.
“The date’s that bad you need therapy already?” he jokes.
“Stop!” I laugh at him. “I’m serious. It’s therapeutic.”
“How’s that?” he asks, his face scrunched in concentration at the traffic we have hit on the I-10.
The music, the words, the feeling behind it, what’s not being said,” I shrug, “I don’t know. Sometimes I think music expresses things better than I can. So maybe vicariously, when I’m singing, everything I’m too chicken to say to someone, I can relay in a song. That’s the best way to describe it, I guess.” A blush creeps over my cheeks, as I feel stupid for not being able to explain better.

lunedì 7 aprile 2014

Amazing cover #2

Una rubrica che apprezzo molto, come vi ho già detto, è quella dedicata alle cover, anche se raramente me ne piacciono così tanto da meritarsi un posto in questa rubrica.. quindi la cadenza sarà praticamente semestrale.
Abbiamo iniziato con Love, in English di Karina Halle (che peraltro uscirà tra pochissimo), continuiamo con Unravel di Calia Read. MA QUANTO è BELLA?


Titolo: Unravel
Autrice: Calia Read
Saga: Autoconclusivo
Prezzo: 2.25€ ebook
Pagg: 226
Trama: Sei mesi fa, ero felice. Ero semplicemente Naomi Carradine.
Un mese fa, sono stata ricoverata in un ospedale psichiatrico.
Ieri, Lachlan è venuto a visitarmi. Mi ha baciata. Mi ha detto che sto iniziando a perdere la ragione.
Ore dopo, Max ha perseguitato i miei pensieri, ricordandomi che non sono pazza e che lui ha bisogno di aiuto. 
Qualche minuto fa, ho vagato via dalla realtà, cercando di svelare il passato.
Ed ora.. tutti pensano che sono pazza. Ma io so che è tutto reale, e so che lui ha bisogno di me.
Tu mi credi?

Ma non vi incuriosice questa sinossi? Io sono curiosissima, è misteriosa al punto giusto da farmi morire dalla voglia di leggere questo benedetto libro! Inoltre sulla pag Goodreads le recensioni sono entusiastiche! Io.devo.leggerlo mi ripete il mio cervello! Appena finisco le letture che ho in ballo e non appena le recensisco, mi fiondo su questa lettura. Non ho mai letto niente di questa autrice, nè l'ho mai sentita nominare quindi mi baserò solo sulla copertina e sulla trama, anche se un po' insolita e diversa dal solito (insomma non si capisce una mazza). Vi farò sapere!

 
- Franci

martedì 1 aprile 2014

Recensione - Shattered Promises - J. Sorensen

Avevo giurato di non tediarvi più con Jessica Sorensen ma invece eccomi di nuovo a scrivere di lei, ma cosa ci posso fare se è supermegaextra affascinante la sua penna?
Quindi, dopo la recensione di The Destiny of Violet & Luke vi propongo la serie Shattered Promises. Formata per ora da Shattered Promises (#1), Fractured Souls (#2), Unbroken (#2,5).
Ma queste copertine? *_____*

Per la ventunenne Gemma, la vita non è mai stata normale. Non conosce niente del suo passato ed è perseguitata dagli stessi mostri nei suoi incubi ormai da mesi. Insensibile e impassibile alla vita, si sente lontana da chiunque. Fino al giorno in cui piange per la prima volta, giorno in cui la sua vita cambierà. Le sue emozioni iniziano a riaffiorare e inizia a sperimentare l'amore, l'amicizia, la felicità, la rabbia.. Sentimenti che non sapeva neanche che esistessero. La sua vita diventa più complicata quando incontra Alex. Sexy, arrogante e riservato, riesce a conquistare Gemma come nessun altro prima di allora e lei si sente legata a lui da una connessione che non riesce a controllare. Più si avvicina a lui e più realizza che Alex sa più cose su di lei di quanto voglia far trasparire. Pian piano che i segreti del passato si svelano, le loro vite iniziano a essere minacciate ma l'unica persona che ha le risposte alle sue domande è l'unica di cui non sa se può fidarsi o meno.
 
Partiamo dal presupposto che ho fatto un casino con questa serie, ho iniziato a leggere The Fallen Star, pensando che Shattered Promises fosse uno spin-off. In realtà, a metà libro, ho scoperto che non lo era, bensì è un RE-IMAGINING New Adult  della serie The Fallen Star, appunto. 
(Jessica ti amo, solo tu puoi perder tempo a riscrivere lo stesso libro)
Quindi, dopo secondi, minuti, ore di conflitti interiori, ho deciso di cominciare Shattered Promises dal punto in cui più o meno ero rimasta con The Fallen Star, quindi abbandonandolo. Ovviamente non sono partita dal punto in cui ero rimasta senza prima rileggere le scene in cui sono implicati Gemma & Alex. <3

Detto ciò, questi due libri mi sono piaciuti molto, ora non voglio rovinare la sorpresa a nessuno, ma voglio almeno dirvi che la Jessy parla di un mondo assolutamente fantastico. Un mondo in cui vivono moltissime creature: veggenti, streghe, vampiri, fate, regine magiche... Ognuno di loro ha un marchio che appare nel momento in cui si rendono conto di appartenere a una determinata specie. Esistono mondi diversi come l'Underworld, la città di cristalli... Devo dire che il tutto mi ha ricordato a tratti il mondo della Clare in The Mortal Instruments.
Tutto inizia quando Alex e la sorella, Aislin, si infiltrano nel college in cui studia Gemma, si capisce da subito che tra la protagonista dagli occhi viola (sì, avete letto bene!) e il bel ragazzo figo c'è intesa,
la storia parte in sordina, entrambi sentono una connessione e non riescono a capire il perché, ma senza troppe domande sanno di essere attratti l'uno dall'altra. I loro scambi di battute sono stupendi, d'altronde lui è un arrogante doc e lei è una simpaticona ironica. Un'accoppiata avvincente. Grazie a Dio son passata al new adult perché è nettamente diverso lo stile in cui viene raccontato il loro rapporto, ovviamente anche i momenti ravvicinati sono raccontati di conseguenza in una modalità più HOT, con una carica sensuale e sessuale ben più alta. 
Comunque, dicevamo, tutto inizia dal college per poi evolversi velocemente con diversi colpi di scena. Nel corso di entrambi i libri i colpi di scena non mancano, ovviamente anche merito loro se non ci si riesce a staccare dal libro, diciamo che in questo la Jessy è una maestra. In questo e nei cliffhanger finali, che anche qui non mancano OVVIAMENTE.
Tra i soliti elementi emersi finora, ne troviamo un ulteriore che non può mancare in un paranormal young/new adult che si rispetti: il triangolo. Dio benedica Laylen, il sexy vampiro che fa girare la testa a Gemma. A tratti mi ha anche urtato po' visto che Gemma si rincoglionisce quando si tratta del bel vampiro e mi sembra che abbia più intesa con lui che con Alex... Inoltre nel corso dei due libri spesso si accenna a un passato fra Aislin e Laylen ma niente che lo confermi al 100%, eppure sarebbe una perfetta storia parallela a quella principale.
Menzione speciale per Unbroken, novella che si legge alla velocità della luce, dal punto di vista di Alex. Breve ma intensa. Adoro quando dopo essermi abituata al pdv della protagonista femminile, mi sparo una parentesi col pdv maschile. Mi emoziona. Per questo preferisco che almeno per il primo libro di una serie sia interamente dal pdv della ragazza, così da mantenere un alone di mistero sui sentimenti del bel macho, nonostante ami alla follia i libri con entrambi i pdv. Sta diventando tutto un po' confuso, ma questa è un'altra storia.
Rileggendo tutto mi sono accorta di aver scritto una recensione senza capo nè coda, in un italiano discutibile, ma ho mal di testa e mancavo da un po' quindi ho deciso di rendervi partecipi lo stesso della mia ultima lettura. Comunque per quanto riguarda il terzo libro della serie, Broken Visions, l'appuntamento è per il 28 aprile. Non ci resta che aspettare. Per il momento do 4 rondinelle, basate soprattutto sul secondo libro e sulla novella, decisamente più intriganti del primo.